59 miliardi rendicontati e 237 scadenze da rispettare


Il Pnrr è uno degli strumenti principali con cui l’Italia sta cercando di superare le difficoltà economiche derivanti dalla pandemia e di stimolare una crescita sostenibile. Con un impatto complessivo che supera i 200 miliardi di euro, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si articola su oltre 269.000 progetti distribuiti su tutto il territorio italiano. Di questi, secondo i nuovi dati rilasciati dal governo ed elaborati da Openpolis, circa 140 miliardi di euro provengono direttamente dal Pnrr, pari al 70% della spesa totale prevista. Tuttavia, nonostante l’ampia quantità di risorse stanziate, solo una parte di esse è stata effettivamente spesa.

Solo il 29% dei fondi spesi: 59 miliardi rendicontati

Al 2025, i pagamenti rendicontati dai soggetti attuatori del Pnrr ammontano a circa 59 miliardi di euro, ossia il 29% del totale dei fondi previsti. Questo dato evidenzia come ci sia ancora molto lavoro da fare per completare il piano nei tempi stabiliti, soprattutto considerando che l’obiettivo è portare a termine tutti i progetti entro il 2026. Sebbene il 30% delle risorse previste sia stato speso, restano molte aree in cui i progressi sono lenti e la spesa è ancora in fase iniziale.

Aste immobiliari

 il tuo prossimo grande affare ti aspetta!

 

34,3% delle risorse a solo 100 beneficiari: 66,6 miliardi di euro

Una parte significativa dei fondi del Pnrr è concentrata su un numero relativamente ristretto di beneficiari. Infatti, il 34,3% delle risorse, pari a 66,6 miliardi di euro, è destinato a solo 100 soggetti. Tra questi, spicca Rete Ferroviaria Italiana, con circa 22,4 miliardi di euro assegnati, seguita da E-Distribuzione Spa e dal Ministero della Giustizia. Le risorse assegnate a questi beneficiari evidenziano una focalizzazione su grandi infrastrutture, come il potenziamento del trasporto ferroviario e la digitalizzazione, che assorbono la maggior parte delle risorse.

Lombardia e Campania: 34,8 miliardi di euro a nord e sud

La distribuzione dei fondi del Pnrr presenta differenze significative tra le diverse regioni italiane. Le regioni del Nord, come Lombardia, Veneto e Piemonte, sono quelle che hanno ricevuto i maggiori fondi e mostrano i progressi più rapidi. La Lombardia, ad esempio, ha ricevuto circa 18,9 miliardi di euro, seguita dalla Campania con 15,9 miliardi e dal Veneto con 13,5 miliardi. Tuttavia, al Sud, in regioni come Calabria, Sicilia e Sardegna, la spesa è significativamente più lenta, con alcune aree che hanno registrato solo il 10-14% dei fondi spesi fino ad oggi.

74mila progetti digitali e 63mila infrastrutturali: settori a maggiore investimento

Il Pnrr prevede interventi in vari settori, con una forte concentrazione sugli ambiti della digitalizzazione e delle infrastrutture. Con oltre 74.000 progetti finanziati nel settore digitale e più di 63.000 nel settore delle infrastrutture, il piano sta cercando di modernizzare il paese. Tuttavia, la spesa effettiva non segue sempre il ritmo degli investimenti. In particolare, settori come la transizione ecologica e la pubblica amministrazione sono tra quelli con la minore percentuale di fondi spesi, con meno del 10% delle risorse allocate.

41% delle scadenze da rispettare: 237 scadenze tra il 2025 e il 2026

Il Pnrr italiano si avvicina alla scadenza del 2026, ma ci sono ancora 237 scadenze da rispettare tra il 2025 e il 2026, pari al 41% del totale. Nonostante l’Italia abbia rispettato finora tutte le scadenze previste, la situazione resta critica, con diverse misure rimodulate per agevolare il raggiungimento degli obiettivi. La Commissione Europea ha più volte sollecitato gli Stati membri a proseguire con maggiore velocità, avvertendo che, in caso di inadempimento, i fondi potrebbero essere revocati. Pertanto, sebbene il progresso sia stato positivo, il lavoro da fare è ancora molto.

Investi nel futuro

scopri le aste immobiliari

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Aste immobiliari

 il tuo prossimo grande affare ti aspetta!