Enrico Vita confermato ad, entra la terza generazione


Ci saranno molte conferme e alcune novità nel nuovo consiglio di amministrazione di Amplifon, la società italiana con sede a Milano leader mondiale nelle soluzioni per la cura dell’udito, con attività in 26 paesi. Il consiglio sarà ufficialmente nominato dall’assemblea dei soci del prossimo 23 aprile, ma scorrendo le due liste presentate, quella dell’azionista di maggioranza Ampliter, holding della famiglia fondatrice, e quella degli investitori istituzionali (ai quali per statuto spetta un consigliere), gli scenari sembrano chiari.

Amplifon, il nuovo cda

La conferma principale riguarda i ruoli di presidente, con Susan Holland, in carica dal 2011, confermata nel ruolo e la posizione del ceo, con Enrico Vita che resterà alla guida della società per un altro triennio. Nel corso dei suoi dieci anni al vertice di Amplifon, Vita ne ha triplicato i ricavi e ne ha quasi quadruplicato il valore di Borsa.

La principale novità riguarda invece l’ingresso in consiglio della terza generazione della famiglia Holland, fondatrice e principale azionista della società. Nella lista presentata dalla holding di controllo Ampliter per il rinnovo del cda c’è infatti il nome di Nina Cortese, secondogenita e unica donna tra i tre figli di Susan Carol Holland, attuale presidente di Amplifon, nonché nipote di Charles, l’ingegnere ex maggiore dell’esercito inglese che fondò l’azienda a Milano esattamente 75 anni fa.

Nina Cortese entra nel cda

Nina Cortese, 36 anni, biotecnologa, è una ricercatrice specializzata in particolare sul ruolo del sistema immunitario nella progressione dei tumori. Dopo la laurea in Biotecnologie mediche e Medicina molecolare all’Università degli studi di Milano, ottenuta nel 2014, Nina Cortese ha svolto fino al 2019 un dottorato di ricerca in Immunologia e Immunopatologia all’Irccs Humanitas di Milano e successivamente, fino alla fine dello scorso anno, attività di ricerca presso lo stesso istituto. È anche autrice o coautrice di diversi articoli su riviste scientifiche internazionali. Dall’inizio di quest’anno ha avviato un programma di sviluppo manageriale in amministrazione aziendale allo Sda Bocconi, School of Management di Milano.

L’altro nuovo ingresso in consiglio sarà quello di Nicola Bedin, manager sanitario di lungo corso, fondatore e amministratore del gruppo Lifenet Healthcare nonché ex presidente di Snam. Se il consiglio sarà composto, come quello uscente, da nove membri, tra le conferme, si segnalano anche quelle di Maurizio Costa, Patrizia Grieco, Lorenzo Pozza, Giovanni Tamburi e, per le minoranze, di Lorenza Morandini.

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