Una strategia di sviluppo per il capitale umano nell’era delle transizioni
La terza edizione del Fondo Nuove Competenze (FNC) rappresenta un pilastro fondamentale nella strategia nazionale volta a potenziare il capitale umano delle aziende italiane, sostenendo i processi di transizione digitale ed ecologica che caratterizzano l’attuale panorama economico. Con una dotazione finanziaria di 731 milioni di euro, integrabili con ulteriori fonti di finanziamento, questo strumento si inserisce nell’operazione strategica del Programma nazionale Giovani, donne e lavoro co-finanziato dall’Unione Europea, con particolare riferimento alla priorità 3 – Nuove competenze per le transizioni digitale e verde.
Un successo di partecipazione senza precedenti
Il successo dell’iniziativa è testimoniato dal notevole interesse manifestato sin dalla prima settimana di apertura della piattaforma informatica: oltre 11mila istanze singole presentate, più di 100 sistemi formativi coinvolti e 110 filiere che hanno avanzato domanda di accesso. Come ha sottolineato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, “l’aggiornamento professionale, la formazione continua e la sostenibilità del lavoro sono le direttrici della nostra strategia come Ministero e come Governo. Il lavoro cambia, cambierà sempre di più e il Governo vuole essere accanto a lavoratori e imprese per affrontare le nuove sfide della digitalizzazione, dell’intelligenza artificiale e della sostenibilità”.
Obiettivi strategici e aree di intervento
Il “Fondo Nuove Competenze 3 – Competenze per le innovazioni” mira principalmente a favorire la transizione verso un’economia più sostenibile e digitalizzata, attraverso il finanziamento di progetti formativi concordati con le rappresentanze sindacali. Le aree di intervento prioritarie comprendono:
- Transizione digitale: percorsi formativi incentrati su nuove tecnologie, competenze digitali avanzate e utilizzo di strumenti innovativi, con particolare attenzione a sistemi tecnologici, intelligenza artificiale e big data.
- Transizione ecologica: formazione su pratiche sostenibili, gestione ambientale, tecnologie verdi, economia circolare ed efficientamento energetico.
- Innovazione dei processi: sviluppo di competenze per l’adozione di nuove prassi aziendali e modelli di business innovativi in grado di aumentare la competitività delle imprese.
Risultati attesi per lavoratori e imprese
Potenziamento delle competenze dei lavoratori
I percorsi formativi finanziati dal FNC puntano a garantire un significativo miglioramento del bagaglio professionale dei lavoratori attraverso:
- L’acquisizione di nuove competenze professionali, con particolare attenzione agli ambiti legati alla transizione digitale e verde.
- Il miglioramento delle competenze esistenti mediante percorsi di riqualificazione e aggiornamento in settori strategici.
- La certificazione ufficiale delle competenze acquisite, che conferisce validità e riconoscimento alle nuove abilità sviluppate.
Questi elementi contribuiranno ad aumentare l’occupabilità dei lavoratori, riducendo il mismatch tra domanda e offerta di lavoro e prevenendo il rischio di disoccupazione legato all’obsolescenza professionale.
Supporto alla competitività delle imprese
Per le aziende, il FNC rappresenta un’opportunità strategica di:
- Adottare tecnologie innovative e processi produttivi più sostenibili ed efficienti.
- Migliorare la produttività e la competitività nel mercato globale.
- Beneficiare di un sostegno economico che copre parzialmente o totalmente i costi della formazione, riducendo l’impatto finanziario dell’investimento in capitale umano.
- Creare un ambiente di lavoro più stimolante e innovativo, capace di attrarre e trattenere talenti.
Rafforzamento dell’ecosistema formativo
Un ulteriore risultato atteso riguarda il consolidamento delle reti di collaborazione tra:
- Imprese di diversi settori, che possono condividere esperienze e buone pratiche.
- Aziende ed enti formativi qualificati, come università, ITS e centri di formazione professionale.
Questa sinergia contribuirà a sviluppare percorsi formativi su misura, rispondenti alle effettive esigenze del tessuto produttivo.
Aspetti operativi
Le domande di accesso al FNC possono essere presentate nel periodo compreso tra il 10 febbraio e il 10 aprile attraverso la piattaforma MyAnpal. Per facilitare la partecipazione, sono stati messi a disposizione degli interessati materiali di supporto sul portale dedicato al Programma Nazionale Giovani, donne e lavoro 2021-2027.
Conclusioni
La terza edizione del Fondo Nuove Competenze rappresenta uno strumento fondamentale per promuovere la crescita e l’innovazione nel mondo del lavoro italiano. In un contesto economico in continua evoluzione, caratterizzato dalle sfide della transizione digitale ed ecologica, il FNC offre alle imprese l’opportunità di investire nel proprio capitale umano, migliorando la competitività e contribuendo allo sviluppo di un’economia più innovativa e sostenibile.
Il monitoraggio e la valutazione dei risultati permetteranno di misurare l’impatto formativo delle azioni intraprese e di verificare l’efficace utilizzo delle risorse, garantendo trasparenza e accountability nell’implementazione di questa importante politica attiva del lavoro.
I benefici attesi dal FNC contribuiranno a rendere il tessuto produttivo italiano più resiliente e innovativo, allineandolo agli standard richiesti dall’Unione Europea per lo sviluppo sostenibile e digitale, e ponendo le basi per un mercato del lavoro più dinamico e inclusivo.
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