TOSCANA ECONOMY – Nwg italia energia pulita impatto concreto


Massimo Casullo, AD e responsabile d’impatto di NWG Italia: «Neutralità climatica entro il 2030 e Comunità energetiche rinnovabili per un cambiamento concreto»

Nata nel 2003 con l’obiettivo di diffondere gli impianti fotovoltaici, NWG Italia ha progressivamente ampliato il suo percorso coniugando sviluppo economico e transizione ecologica, con un occhio rivolto agli accordi internazionali sul clima e alla commercializzazione di impianti all’avanguardia. Sempre puntando – attraverso la sua “costola” NWG Energia, nata nel 2014 – esclusivamente sulle fonti rinnovabili. Con Massimo Casullo, AD e responsabile d’impatto della società con base a Prato, parliamo dei progetti per il futuro.

Tra i vostri punti di forza ci sono da sempre gli impianti fotovoltaici: a che punto è questo mercato? E cosa ci possiamo aspettare per il futuro?

«Il mercato del fotovoltaico in Italia sta vivendo una fase di forte espansione, trainato dalla crescente consapevolezza sull’importanza delle energie rinnovabili, dagli incentivi governativi e dalla necessità di completare il processo di transizione energetica con una completa elettrificazione da qui al 2050.

NWG Italia è in prima linea in questa trasformazione: in oltre 20 anni abbiamo installato circa 30mila impianti fotovoltaici in tutto il Paese, con tecnologie sempre più avanzate e sistemi di accumulo che permettono ai nostri clienti di autoprodurre oltre l’80 per cento dell’energia necessaria.

Massimo Casullo

Per il futuro ci aspettiamo un’ulteriore accelerazione del settore, grazie a politiche energetiche europee sempre più orientate verso la decarbonizzazione e a innovazioni che miglioreranno ulteriormente l’efficienza e la durata dei sistemi fotovoltaici.

L’azienda lavora in sinergia con la sua collegata NWG Energia, per integrare i servizi ai clienti finali in tema di fornitura di energie rinnovabili.

Le future strategie aziendali mireranno all’analisi e alla fattibilità di implementare progetti legati alle Comunità energetiche rinnovabili, a come integrarci all’interno di questi nuovi scenari tracciati dal Pnrr e a come sviluppare progetti di integrazione verticale della filiera delle rinnovabili».

Uno dei vostri obiettivi è raggiungere la neutralità climatica entro il 2030: ci può parlare di questo aspetto?

«NWG Italia, dal 2020, è impegnata nel

progetto Race to Zero delle Nazioni Unite per il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2030. Abbiamo condotto un’analisi dettagliata della nostra carbon footprint, considerando non solo le emissioni dirette e indirette legate ai consumi energetici, ma anche quelle lungo tutta la catena del valore, certificata secondo gli standard ISO 14064-1 da Dnv.

Attualmente siamo attivi in tavoli di lavoro con associazioni di categoria come Edesia (Alleanza europea dell’industria del fotovoltaico), per individuare percorsi concreti verso i nostri obiettivi. Alcune delle azioni concrete già adottate sono:

  • l’installazione di un impianto fotovoltaico sulla sede e di colonnine elettriche per la flotta aziendale (elettrica e ibrida), alimentate dall’energia rinnovabile di NWG Energia;
  • il progetto Zero Waste in sede, che ha ridotto al minimo la produzione di rifiuti (Scope 1 e Scope 2);
  • la conferma del lavoro agile per 3 giorni a settimana per tutti i dipendenti e delle riunioni periodiche con la forza vendite online, limitando a due all’anno gli appuntamenti in presenza;
  • il completamento del progetto Zero carta che, dal 2014 ha portato la digitalizzazione dei processi, risparmiando oltre 171 tonnellate di carta e riducendo 13 tonnellate di CO2».

NWG Italia è una società benefit: cosa significa questo da un punto di vista della sostenibilità ambientale e sociale?

«Essere una società benefit significa che, oltre agli obiettivi di profitto, ci impegniamo formalmente a generare un impatto positivo per l’ambiente e la società.

Dal 2020 questo principio è stato integrato nel nostro statuto, obbligandoci a rendicontare annualmente i progressi su obiettivi di sostenibilità. A livello ambientale, oltre al nostro impegno per la neutralità climatica e la diffusione delle rinnovabili, siamo promotori della Carta solare europea, per sostenere l’industria manifatturiera del fotovoltaico in Europa.

Sul fronte sociale, valorizziamo diversità e inclusione da sempre, ne è la prova la composizione del nostro organico nel quale il 72 per cento delle posizioni apicali sono ricoperte da donne, il 68 per cento del nostro personale è femminile e il 25 per cento del Cda è composto da donne. Inoltre, investiamo costantemente nella formazione dei nostri energy broker per diffondere la consapevolezza sui vantaggi della transizione energetica».

Profit e non profit, da oltre vent’anni NWG Italia è in partnership con Amref: cosa è stato fatto e cosa ci aspettiamo per il futuro?

«Dal 2004 NWG Italia è partner di Amref, la più grande ong sanitaria africana, per portare acqua potabile alle comunità più vulnerabili del Kenya. Grazie alle nostre donazioni, siamo riusciti a costruire oltre 157 pozzi e sistemi di approvvigionamento idrico, migliorando le condizioni igienico-sanitarie delle popolazioni più vulnerabili.

In 20 anni siamo diventati il primo partner italiano di Amref nella costruzione di pozzi in Kenya. Ma il nostro impegno non si ferma qui: vogliamo continuare a sostenere progetti che abbiano un impatto concreto sulla qualità della vita delle persone, con un focus su acqua, istruzione e salute».

Leggi altro in primo piano



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link