Sace, l’utile netto sale a 558 milioni di euro: mobilitati 58 miliardi a sostegno delle imprese

Nel 2024 Sace ha mobilitato 58 miliardi di euro (+6% rispetto al 2023) e ha supportato circa 60.000 imprese (+20%). Sace ha generato un utile netto consolidato di 558 milioni di euro, in aumento del 18% rispetto all’anno precedente. Dall’inizio del piano industriale 2023-2025 gli interventi sono saliti del gruppo controllato dal Mef sono saliti a 113 miliardi di euro, che hanno generato un impatto di 280 miliardi di euro sul sistema produttivo, contribuendo a creare e mantenere oltre 1 milione e 500 mila posti di lavoro. «I risultati del 2024 confermano il ruolo di Sace come partner strategico per la crescita delle imprese italiane e a supporto della competitività del sistema Paese», ha dichiarato Alessandra Ricci, amministratrice delegata di Sace. 

Le leve per far crescere le imprese

«Abbiamo individuato due leve fondamentali per la crescita: un’innovazione sempre più incisiva, che consente alle aziende supportate da Sace di essere più agili e competitive, e una spinta all’internazionalizzazione, che apre nuovi orizzonti per il Made in Italy in mercati ad alto potenziale», prosegue Ricci. «Con il nostro intervento vogliamo essere il fulcro su cui le aziende possono far leva per il loro sviluppo, per costruire un percorso di crescita solido e duraturo e per cogliere tutte le opportunità offerte dal mercato domestico e internazionale», dice l’ad di Sace.

Il supporto all’export e all’innovazione

Nel 2024 Sace ha mobilitato 23,3 miliardi di euro a sostegno dei progetti di crescita delle imprese italiane per innovazione tecnologica e digitale, investimenti in sostenibilità, efficientamento e adattamento climatico,  progetti infrastrutturali e strategici e ampliamento del numero delle filiere di riferimento. Per quel che riguarda invece il sostegno all’export sono stati mobilitati 34,7 miliardi di euro a supporto degli investimenti di internazionalizzazione delle imprese italiane.