(Teleborsa) – “Il termine ultimo per la sottoscrizione obbligatoria delle polizze assicurative anti-catastrofali è ancora fissato a lunedì 31 marzo. è assolutamente necessario rinviarlo per sbloccare la situazione di incertezza in cui si trovano in questo momento milioni di imprese. Chiediamo al Governo di chiarire se c’è la volontà politica di accordare una proroga, visto che l’emendamento al decreto bollette che avrebbe dovuto spostare piu’ in là il termine è per ora saltato e non sono state presentate alternative”. Lo afferma Confesercenti in una nota in cui si chiede di “agire in fretta”.
“La questione delle polizze catastrofali è stata ‘viziatà da ritardi e da mancanza di chiarezza, trasformandosi in una corsa contro il tempo insostenibile per le imprese. Questo scenario colpisce particolarmente le attività del commercio, del turismo e dei servizi, molte delle quali operano in immobili in affitto. La normativa vigente – spiega Confesercenti – impone infatti che tutte le imprese, siano esse proprietarie o locatarie, assicurino l’immobile contro le catastrofi, garantendo il valore di ricostruzione dello stesso. In Italia, però, ci sono circa 2,8 milioni di immobili ad uso turistico, commerciale e di laboratorio, piu’ della metà dei quali sono dati in affitto.
Gli oltre 1,5 milioni di conduttori di questi immobili devono dunque confrontarsi con i proprietari per accertare le caratteristiche costruttive e verificare l’esistenza di coperture assicurative preesistenti. Per questo è cruciale che sia concesso il tempo necessario per adeguare i contratti esistenti, considerando gli oneri e i costi che ricadono sui conduttori, ma di cui beneficia il proprietario dell’immobile”https://www.teleborsa.it/News/2025/03/26/.”Sebbene la normativa non preveda sanzioni dirette per la mancata adesione, gli imprenditori che optano per non assicurarsi perdono accesso al credito, non possono partecipare a bandi di finanziamento e, in caso di catastrofe, non ricevono alcun tipo di contributo.
Inoltre, gli amministratori che non rispettano l’obbligo rischiano azioni legali per responsabilità relative ai danni subiti durante le catastrofi. è fondamentale, dunque – conclude Confeserecenti – che le imprese siano correttamente informate e formate, e abbiano il tempo necessario per valutare le offerte di polizze conformi presenti sul mercato e i relativi costi”.
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