Roma, 24 marzo 2025 – SIMEST, la società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti per l’internazionalizzazione delle imprese italiane, comunica che nel corso del 2024 ha realizzato circa 170 operazioni di supporto alle esportazioni (“Contributo Export su Credito Fornitore”) in favore di 55 imprese italiane, di cui il 60% nuove aziende partner di SIMEST. Il controvalore complessivo è di 525 milioni di euro (+5% vs 2023) con beni strumentali Made in Italy distribuiti in 44 paesi del mondo.
Si tratta di un risultato che conferma l’impegno di SIMEST a sostegno della crescita delle imprese esportatrici, in particolare le PMI, tipologia di impresa a cui si rivolge, perlopiù, il “Contributo Export su Credito Fornitore”.
Fra le principali aree di destinazione delle forniture italiane si conferma al primo posto l’America Latina con, in ordine di volumi, Messico, Brasile Colombia, Perù, Cile, Paraguay e Ecuador che raggiungono il 30% delle operazioni approvate. Seguono i Paesi dell’UE che complessivamente si attestano sul 14% circa delle operazioni. Gli Stati Uniti d’America continuano ad avere un peso rilevante quale mercato di sbocco delle merci italiane con il 12% circa delle operazioni. Interessante anche il peso delle operazioni che hanno visto quale destinazione finale delle forniture i paesi del continente africano (8%). Altri importanti Paesi di destinazione sono la Turchia (7%) e gli Emirati Arabi Uniti (6%).
I principali settori merceologici del 2024 sono stati: trasporti, macchinari tessili, macchinari per l’industria alimentare, impianti per l’industria chimica, macchinari per la lavorazione del legno, della plastica, della ceramica e dei metalli; macchinari per il packaging; macchinari e impianti per l’industria automobilistica; casseforme e macchinari per l’edilizia.
Il sostegno di SIMEST è avvenuto su operazioni di Credito fornitore attraverso il “Contributo Export”, strumento gestito in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Si tratta di un contributo in conto interessi, a fondo perduto e totalmente gratuito, destinato alla parziale o totale riduzione del costo dello smobilizzo di titoli di pagamento emessi dall’acquirente estero a fronte dei contratti di vendita.
Regina Corradini D’Arienzo, Amministratore Delegato di SIMEST, ha dichiarato: “I risultati che presentiamo oggi testimoniano il significativo impegno di SIMEST nel sostenere la crescita delle esportazioni italiane sui mercati internazionali. Questo traguardo riflette chiaramente la crescente domanda da parte delle imprese, in particolare delle PMI, di strumenti come il “Contributo Export su Credito Fornitore” pensato per supportare le più piccole realtà produttive. Grazie a questa misura, la platea delle aziende servite si è ampliata considerevolmente, con oltre la metà delle operazioni rivolte a nuovi partner. SIMEST è attivamente impegnata nel rafforzare la presenza del Made in Italy a livello globale, in coordinamento con Cassa Depositi e Prestiti e in sinergia con la Farnesina e tutti gli attori istituzionali del Sistema Italia. Un’attenzione particolare è riservata alle aree strategiche e ad alto potenziale di sviluppo, come il continente africano. In questo contesto, nell’ambito del Piano Mattei, è stata avviata la “Misura Africa” con una dotazione iniziale di 200 milioni di euro per incentivare gli investimenti delle imprese italiane – partire dalla formazione di personale – nell’area.”
Fra le aziende che nel 2024 SIMEST ha accompagnato con il proprio supporto sui mercati internazionali figurano:
- Andreotti Impianti S.p.A., società attiva nella produzione di impianti industriali per la lavorazione di semi oleosi, oli vegetali e prodotti oleochimici che ha sottoscritto un contratto per la fornitura di un impianto di raffinazione di olio di palma, con dilazione a 5 anni, per un importo pari a euro 6,6 mln ca., con un acquirente estero con sede a Dubai;
- Ing. Bonfiglioli S.r.l., società attiva nella fabbricazione di apparecchi di sollevamento e movimentazione di rottami metallici che ha firmato un contratto per la fornitura di 2 macchinari per la rottamazione di metalli, con dilazione a 5 anni, per un importo pari a euro 2,4 mln ca., con un acquirente saudita attivo nella raccolta e riciclaggio di metalli;
- L.A.I.P. S.r.l., società attiva nella produzione di macchine per l’industria tessile che ha firmato un contratto per la fornitura di macchine per la produzione e lavorazione dei tessuti, con dilazione a 3 anni e del valore complessivo pari a euro 1 mln. ca. con un acquirente brasiliano attivo nel settore tessile;
- L.B. Officine Meccaniche S.p.A., società attiva nella progettazione e realizzazione di impianti per il trattamento delle polveri che ha sottoscritto un contratto per la fornitura di dosatori per una linea di produzione di lana di vetro, con dilazione a 5 anni, per un importo pari a euro 2,1 mln ca., con un acquirente ungherese attivo nella produzione di materiali isolanti in lana di vetro;
- Makor S.r.l., società attiva nella produzione di macchine e impianti per la finitura di vari tipi di materiali tra cui vetro, legno e metallo che ha sottoscritto un contratto per la fornitura di un impianto di verniciatura, con dilazione a 4 anni per un importo pari a euro 0,46 mln con un acquirente spagnolo attivo nella produzione di componenti per motori a combustione interna sia per automobili che per veicoli industriali;
- S.B. Impianti S.r.l., società specializzata nella progettazione, produzione e lavorazione di impianti di macellazione per l’industria alimentare che ha sottoscritto un contratto per la fornitura di due spiumatrici per macello avicolo, con dilazione a 4 anni, per un importo pari a euro 0,34 mln ca., con un acquirente peruviano attivo nella produzione e commercializzazione di carne e prodotti correlati.
Nuova modalità di accesso digitale al “Contributo Export su Credito Fornitore”
SIMEST ha completamente digitalizzato la procedura di accesso al “Contributo Export su Credito Fornitore”. Le imprese interessate possono registrarsi sul Portale SIMEST. Il nuovo servizio permette non solo di presentare, monitorare e gestire on-line tutte le richieste di Contributo tramite la compilazione guidata dei moduli digitali, ma anche di realizzare delle simulazioni per ottenere una stima in termini monetari della cifra cui si può avere accesso.
PER APPROFONDIRE
Contributo Export su Credito fornitore: è uno strumento che SIMEST amministra in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Gestendo le risorse di un fondo pubblico (il Fondo 295/73), SIMEST eroga un contributo in conto interessi a fondo perduto direttamente all’azienda italiana – principalmente PMI e MidCap – consentendogli in tal modo di offrire dilazioni di pagamento a condizioni di acquisto competitive. Il Contributo Export viene erogato nel momento in cui avviene lo sconto dei titoli di pagamento presso un istituto scontante e va a compensare la differenza – se positiva – tra il tasso di sconto richiesto dall’istituto scontante e il tasso di interesse della dilazione del pagamento azzerando/minimizzando i costi dell’operazione.
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