Linea Pelle, tappa nelle Marche peril rilancio dell’export e la sfida dell’intelligenza artificiale


Le Marche sono il fulcro del settore calzaturiero italiano con il 30% delle aziende e il 30% degli occupati. Il compato, pilastro dell’economia regionale, è però in flessione. Nei primi nove mesi del 2024, l’export è sceso di oltre sei punti percentuali, rispetto all’anno precedente. 

LE ESPORTAZIONI
Gennaio-Ottobre 2024  

Italia   -8,1%
Marche  -6,4%

(Fonte: Confindustria)

L’andamento frena anche tutto il ramo delle pelli e degli accessori per la scarpa. Parte così la campagna di Linea Pelle, la grande fiera di Milano, sui territori: capire i problemi, studiare soluzioni; ascolto e nuove prospettive. 

A Sant’Elpidio a Mare, tappa marchigiana, si è parlato di tecnologia e di internazionalizzazione. Una leva può arrivare dall’accordo tra imprese e Regione, di qualche mese fa, per promuovere le produzioni locali sui mercati mondiali, e invertire la tendenza negativa.

Il primo, la Francia, e il quinto, il Belgio, sono gli unici paesi che fanno segnare una crescita nell’arco gennaio-ottobre 2024; dalla Cina il dato peggiore: -24% circa.

I MERCATI 
Gennaio-Ottobre 2024  

Francia   +22,2% 
Germania   -11,8%
Stati Uniti   -11,9%
Cina    -23,7% 
Belgio   +4,6%
Russia   -33,1%

La spinta necessaria deve arrivare dall’intelligenza artificiale. Parola, su questo, a Emanuele Frontoni, docente all’Università di Macerata: algoritmi non per sostituire la creatività, ma per sostenerla; e per raccogliere masse enormi di dati, da cui ricavare le scelte strategiche aziendali per il rilancio. Che significa anche ossigeno per il lavoro, in una fase storica in cui aumenta considerevolmente la cassa integrazione.

 



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