E stato molto partecipato da numerosissimi portatori di interesse dello sviluppo del turismo e della green economy il Forum della Carta Europea del Turismo Sostenibile 2025, che si è svolto nella sede del Parco Nazionale delle Colline Metallifere. Sono intervenuti cittadini, associazioni, guide, imprenditori del turismo, agricoltori, enti di ricerca, università ed i rappresentanti dei comuni di Gavorrano, Scarlino, Follonica, Roccastrada, Montieri e Monterotondo Marittimo. Il convegno è stato organizzato per presentare i nuovi progetti del Parco Nazionale: il report sullo stato della green e della blue Economy e il Piano per lo sviluppo sostenibile del territorio delle Colline Metallifere, unica Area protetta in Europa ad aver redatto un Piano del genere,la nuova App Metallifere outdoor, che permette la fruizione on line di più di 400 km di sentieri percorribili a piedi e in bicicletta, con informazioni su più di 150 punti di interesse (paesi, geositi, biotopi, emergenze storiche e archeologiche), il Progetto Via delle Città Etrusche: in collaborazione con tutti i Comuni dell’Ambito Maremma Nord, 173 km di sentieri che attraversano l’intero territorio del Parco e le zone limitrofe, collegando Roselle, Vetulonia, Populonia e Volterra e collegandosi con la via Francigena, il Progetto Vie della Tansumanza Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa, in collaborazione con Spagna, Canarie, Portogallo, Romania, Lapponia Svedese, Guatemala e Messico, il nuovo progetto Tuscan Mining UNESCO Geopark e Green Fashion con la imprenditrice Eleonora Riccio per lo sviluppo nel territorio del Parco di una filiera di colture per tessuti e colori naturali anche da scarti alimentari, nell’ottica della gestione efficiente delle risorse e dell’economia circolare. Inoltre l’evento è stata l’occasione per presentare i nuovi attori CETS: Michele Guerrini, Officine Papage e Ravi di Maremma, che hanno firmato numerose Azioni CETS e si candidano a divenire attori CETS Fase II. Dopo il Forum Fabiola Favilli, Presidente del Parco Nazionale delle Colline Metallifere ha ricordato che “l’obiettivo della CETS è la tutela del patrimonio naturale e culturale e il continuo miglioramento della gestione del turismo nell’area protetta a favore dell’ambiente, degli abitanti, delle imprese e dei visitatori. Gli elementi centrali della Carta sono la collaborazione e la partecipazione di tutte le parti interessate, così da sviluppare una strategia comune ed un piano d’azione per lo sviluppo turistico sostenibile: sono proprio la coesione e l’unità d’intenti, oltre ai progetti innovativi, i contenuti emersi nel Forum 2025.”. Poi Francesco Tapinassi Direttore Toscana Promozione Turistica ha confermato che “Toscana Promozione Turistica segue con grande attenzione il turismo sostenibile, per questo la collaborazione con il Parco Nazionale delle Colline Metallifere è davvero importante e molte sono le azioni promozionali che abbiamo realizzato in collaborazione tra cui far conoscere ai media il territorio, oltre a inserire là descrizioni del Parco in tutte le pubblicazioni dedicate all’Unesco e nelle fiere ed eventi nazionali e internazionali. La Carta Europea per il Turismo Sostenibile rappresenta un bell’esempio di coinvolgimento del territorio e il Parco è stato un soggetto attivo insieme a molti altri soggetti pubblici e privati della Regione nel processo coordinato da Toscana Promozione che ha portato alla Carta dei Valori del Turismo Sostenibile in Toscana. “. Secondo Luca Santini, Presidente di Federparchi, “la CETS è uno strumento eccezionale che consente una fruizione rispettosa delle bellezze delle aree protette, come quelle delle Colline Metallifere. Un turismo sostenibile è nell’interesse delle comunità e del territorio.”. Infine Raimondo Orsini, Direttore della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile ha sottolineato che “per la Fondazione il Parco delle Colline Metallifere rappresenta un esempio a livello nazionale ed europeo di come in pochi anni una comunità possa organizzarsi e darsi degli obiettivi concreti per divenire un’eccellenza del turismo sostenibile. Sono stati dei pionieri anche nel delineare un Piano per lo sviluppo della Green Economy. Le nostre congratulazioni a tutte le aziende e gli enti che hanno realizzato le azioni concrete che sono state raccontate con entusiasmo e partecipazione”
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