L’incentivo che sostiene l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI con una dotazione di 320 milioni di euro è un’ottima opportunità per tutte le aziende che desiderano assicurarsi un provvista energetica a costi ridotti; tuttavia è importante prestare attenzione ad alcuni punti dei decreti che lo regolano.
Autoproduzione di energia da fonti rinnovabili: via al bando PNRR da 320 mln
Nell’articolo al link che precede trovate una sintesi della misura, che riguarda investimenti per la realizzazione di impianti fotovoltaici o eolici:
- impianto solare fotovoltaico o minieolico + apparecchiature e tecnologie digitali strettamente funzionali, contributo del 30% per le medie imprese, 40% per le piccole imprese;
- eventuale componente aggiuntiva di stoccaggio di energia, contributo del 30%;
- esecuzione della diagnosi energetica, contributo del 50% della spesa.
Innanzitutto è necessario attivarsi immediatamente perchè i termini per presentare la domanda di agevolazione, salvo proroghe, scadono il 5 maggio e ci sono diversi adempimenti da fare.
Elegibilità – art. 5 del DM 13-11-2024
Sono beneficiarie solo le PMI che – oltre alle usuali condizioni – hanno la piena disponibilità dell’unità produttiva sul territorio italiano attraverso titoli giuridicamente validi che attestino il diritto dell’impresa di utilizzare gli immobili “alla data di richiesta della prima erogazione dell’agevolazione”.
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