AGI – L’Italia resta determinata a rafforzare ulteriormente il partenariato economico con la Tunisia nell’ambito del Piano Mattei. All’inizio di questa settimana, Antonio Gozzi, responsabile del Piano Mattei per Confindustria – la principale associazione di rappresentanza delle imprese manifatturiere e di servizi in Italia – e presidente del Gruppo Duferco, ha visitato Tunisi. Accompagnato dall’ambasciatore italiano, Alessandro Prunas, ha incontrato i ministri tunisini dell’Economia e dell’Industria, rispettivamente Samir Abdel Hafiz e Fatma Thabet Chiboub. Il gruppo Duferco, che opera nei settori dell’acciaio, delle energie rinnovabili e del trasporto marittimo, ha un fatturato di oltre 27 miliardi di dollari nel 2023, oltre a investimenti in 21 Paesi del mondo.
Secondo il Ministero dell’Economia, l’incontro tra Hafiz e Gozzi è stato l’occasione per sottolineare “le illustri relazioni bilaterali” e per confermare l’impegno a rafforzarle a tutti i livelli, intensificando gli investimenti e i partenariati. Il Ministro dell’Economia ha presentato le prospettive di investimento disponibili in Tunisia in diversi settori, in particolare quello delle energie rinnovabili e pulite, alla luce degli obiettivi e dei programmi definiti dal Governo tunisino. Gozzi ha ribadito la volontà di Duferco di rafforzare la partnership con importanti progetti in vari settori, tra cui le energie rinnovabili, le riparazioni e le costruzioni navali e l’innovazione tecnologica.
Il responsabile del Piano Mattei per Confindustria ha poi fornito al ministro Hafiz una panoramica delle attività del gruppo e dei programmi di investimento e partenariato che saranno presto implementati in Tunisia. L’incontro con il ministro dell’Industria, Fatma Thabet Chiboub, è stato l’occasione per discutere del potenziale della Tunisia, in particolare nel campo dell’energia solare ed eolica. L’obiettivo della Tunisia è attrarre investimenti per garantire la sicurezza energetica, diversificare le fonti e promuovere l’economia verde, creando così nuovi posti di lavoro. L’obiettivo principale della strategia energetica tunisina è accelerare la transizione verso un futuro sostenibile, in linea con l’impegno del Paese ad affrontare i rischi del cambiamento climatico riducendo le emissioni di carbonio del 45% entro il 2030.
Secondo l’Agence tunisienne pour la maîtrise de l’énergie (ANME), il Paese nordafricano mira ad aumentare la quota di energie rinnovabili nella produzione energetica complessiva al 35% nei prossimi sei anni, rispetto all’attuale 7%, assicurando così un approvvigionamento energetico sicuro, accessibile e conveniente per tutti entro il 2035. A questo proposito, Chiboub ha confermato a Gozzi l’intenzione di rafforzare il partenariato italo-tunisino, sottolineando l’impegno della Tunisia a creare un clima stimolante per gli investimenti delle imprese. Il responsabile del Piano Mattei per Confindustria ha confermato l’interesse di Duferco a sviluppare la cooperazione bilaterale, esplorando nuove opportunità di investimento e sostenendo progetti strategici. La visita di Gozzi in Tunisia conferma l’importanza strategica del Paese nordafricano per l’Italia.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link