“Una terra attrattiva e un sistema regionale in grado di offrire grandi opportunità di sviluppo” — Emilia-Romagna Notizie


Bologna – “L’integrazione tra la promozione degli investimenti e lo sviluppo e attrazione dei talenti rappresenta un pilastro fondamentale della strategia regionale. E questo consente all’Emilia-Romagna di proporre ai grandi investitori internazionali un sistema territoriale regionale in grado di offrire opportunità senza pari”.

Il vicepresidente della Regione, Vincenzo Colla, interviene dal Mipim 2025 di Cannes, una tre giorni di incontri su immobiliare e rigenerazione urbana, dove ha dove ha presentato agli investitori internazionali l’Emilia-Romagna, che si è proposta alla kermesse francese forte di un quinto posto tra le regioni europee di grandi dimensioni per strategia di attrazione di Investimenti diretti esteri (Fdi Strategy), in base al report “European Cities & Regions of the Future 2025“, elaborato dalla divisione specializzata in investimenti esteri del Financial Times. E per il posizionamento nella ‘top five dell’attrazione degli investimenti’ ha anche ricevuto durante il Mipim un riconoscimento, assieme a Île-de-France Paris Region, Catalogna e Comunità di Madrid (Spagna) e Lombardia.

“Al Mipim la Regione, insieme alle città emiliano-romagnole, ha presentato i propri asset strategici proponendo opportunità di investimento: un ecosistema fatto di cultura, di storie, di imprese la cui cifra distintiva è la sostenibilità, la qualità della vita e la tecnologia- ha commentato il vicepresidente Colla-. Una realtà con una forte identità impregnata di relazioni, che consente all’Emilia-Romagna di stare nel mondo con operazioni che molto probabilmente oggi nessuno è in grado di fare con tanta competenza e qualità. Un sistema-regione capace di sostenere la ricerca e l’innovazione mettendo in relazione il sistema produttivo con quello della conoscenza e identificando le principali priorità in coerenza con altre politiche come il Patto per il lavoro e il clima, l’Agenda digitale 2020-25 e con la piattaforma europea Step per le tecnologie strategiche”.

Al Mipim con la Regione anche la Città Metropolitana di Bologna, i Comuni di Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza e Ravenna, rappresentanti dell’aeroporto di Forlì, Confindustria, Associazione nazionale costruttori edili, e Art-ER che coordina la presenza della Regione a Mipim.

“Abbiamo fatto conoscere- conclude il vicepresidente– le nostre eccellenze: dai porti, interporti e aeroporti alle Zone logistiche semplificate e alle Università, fino ai tecnopoli, a partire dal Dama di Bologna, hub internazionale dell’intelligenza artificiale che vedrà dispiegati circa due miliardi di investimento e a regime avrà attività per oltre duemila ricercatori. Stiamo lavorando per un grande progetto sostenibile in termini urbanistici, economici e sociali”

DaMa, il Tecnopolo a Bologna

Fa parte della maxi-operazione del nuovo distretto bolognese Tek (technology, entertainment, knowledge, ovvero tecnologia, intrattenimento, conoscenza), nell’ambito di “Bologna, Città Europea della Conoscenza”, il progetto di rivoluzione urbanistica del quadrante nord della città. Il DaMa vanta super-computer tra cui Leonardo, il nono più potente al mondo, ed è al centro del progetto IT4LIA AI Factory della rete EuroHPC AI Factories, che grazie all’investimento di Ue, Governo italiano e Regione Emilia-Romagna vedrà arrivare a Bologna un nuovo supercomputer leader in Europa, e fra i primi al mondo, ottimizzato per l’intelligenza artificiale. Sempre al Tecnopolo di Bologna, grazie alla sinergia con il Ministero Affari Esteri e Relazioni Internazionali e il Ministero per l’Università e la Ricerca, arriverà anche l’UNU-AI, l’Università dell’Onu su big data e intelligenza artificiale per la gestione del cambiamento dell’habitat umano.

Oltre al centro di calcolo Cineca, il Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine e l’Istituto nazionale di fisica nucleare con i loro data center, il DaMa è sede anche di altri soggetti dell’innovazione tecnologica e trasformazione digitale come BI-RexEneaIstituto Ortopedico RizzoliCentro euro-mediterraneo sui cambiamenti climaticiItaliaMeteo, la Fondazione Ifab su big data e intelligenza artificiale e Art-ER società in house della Regione su innovazione, attrattività e internazionalizzazione del territorio.

L’offerta agli investitori si focalizza su una parte dell’area del Tecnopolo dove realizzare una struttura su più livelli (Torre) di 15mila mq totali e la ristrutturazione di un complesso esistente (Ballette) di circa 27mila mq su più piani. Grandi gruppi internazionali hanno già manifestato la volontà di insediare centri di ricerca, laboratori, acceleratori. L’offerta dell’Emilia-Romagna comprende inoltre opportunità di rigenerazione urbana intorno al Tecnopolo e ai campus universitari in tutta la regione, oltre a insediamenti produttivi e di accoglienza.

Gianni Boselli

In allegato: immagini degli incontri al Mipim



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