“La mancata presenza della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni all’incontro di oggi a Milano con Altagamma e Camera Nazionale della Moda non deve essere interpretata come un segnale di disattenzione verso il settore. Al contrario, questo governo è quello che più di ogni altro si sta spendendo per la risoluzione delle criticità che stanno colpendo il comparto, attraverso un confronto costante e costruttivo con il Tavolo Nazionale della Moda, guidato dall’ottimo lavoro del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso”. Lo dichiara in una nota Fabio Pietrella, deputato di Fratelli d’Italia e responsabile del Dipartimento Moda del partito.
“L’impegno dell’esecutivo per la filiera della moda è concreto e si misura nei fatti: sono state introdotte misure di sostegno alle imprese, finanziamenti per l’innovazione e la sostenibilità, incentivi alla formazione per tutelare il saper fare artigiano e rilanciare il settore, oltre a un dialogo costante con le associazioni di categoria. Il nostro obiettivo non è solo quello di tutelare i grandi brand, ma di rafforzare l’intera filiera, dalle aziende manifatturiere agli artigiani, garantendo competitività e crescita. Per questo motivo, il dialogo non può prescindere dal coinvolgimento di tutti gli attori del settore: le associazioni dell’industria, dell’artigianato e le parti sociali, che con il loro lavoro contribuiscono alla grandezza del Made in Italy nel mondo”.
“La non presenza della Premier Meloni oggi – aggiunge Pietrella – è legata all’anticipo del Consiglio dei Ministri e, soprattutto, alla necessità di monitorare le conseguenze della scossa di terremoto più forte degli ultimi quarant’anni ai Campi Flegrei. Questo non è un segnale di disattenzione, ma anzi dimostra un valore aggiunto in termini di attenzione al Paese e ai suoi comparti strategici. Il Governo Meloni continuerà a garantire il massimo sostegno alla moda italiana, già dal prossimo martedì 18 al MIMIT con l’incontro di aggiornamento sulla filiera della Moda, consapevole che il rilancio del settore passa dal confronto istituzionale e dalla collaborazione con tutte le componenti del sistema” conclude Pietrella.
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