SIMEST, Regione Piemonte e Ceip insieme per l’internazionalizzazione delle Pmi


Se la puntualità è la cortesia dei re, alla Regione Piemonte sono molto repubblicani. Senza neppure sentire il dovere di scusarsi. Si spera comunque che il ritardo non diventi una caratteristica delle iniziative per l’internazionalizzazione delle aziende subalpine legate all’accordo tra Regione e SIMEST.

Perlomeno l’amministratore delegato di SIMEST, Regina Corradini D’Arienzo, ha avuto il coraggio di spiegare alle Pmi che per crescere sul fronte delle esportazioni devono guardare oltre l’unione europea. Puntando su nuovi mercati. Discorso sacrosanto ma scomodo, considerando l’abitudine ad esportare non tanto in Europa in generale quanto, piuttosto, nei Paesi confinanti. Dunque, per il Piemonte, la Francia e la Svizzera, arrivando sino in Germania se ci si considera dei grandi esploratori.

Invece il progetto di SIMEST, insieme alla Regione Piemonte e con il sostegno del Ceipiemonte (il centro estero per l’internazionalizzazione), prevede di favorire le esportazioni verso le aree mondiali maggiormente in crescita, dal vicino Marocco al Brasile e, ovviamente, all’India e all’Arabia Saudita. Ma la presenza di SIMEST è una realtà in 125 Paesi.

 

In particolare verranno definite azioni congiunte per promuovere e supportare l’internazionalizzazione, selezionando progetti imprenditoriali di particolare interesse e valutando l’accesso agli strumenti finanziari messi a disposizione da SIMEST.

Saranno quindi presentate alle imprese le soluzioni di crescita del portafoglio SIMEST: dalla finanza agevolata, al supporto all’export, fino agli interventi in equity, con un’attenzione particolare alle esigenze delle imprese piemontesi.

 

Un elemento chiave della collaborazione sarà il monitoraggio costante delle iniziative promosse, con la possibilità di adattare le strategie in base ai risultati ottenuti. Per garantire alle aziende un’informazione sempre aggiornata e strumenti adeguati, verranno organizzati incontri periodici di formazione e approfondimento.

 

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link