In una mossa senza precedenti, la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha ufficialmente annunciato il lancio di un pacchetto per la difesa, sottolineando l’urgenza di potenziare le capacità di sicurezza dell’Europa di fronte alle crescenti minacce globali. Come ha dichiarato: “Viviamo nel momento più importante e pericoloso”. Sebbene la gravità delle minacce che l’Europa affronta sia ben compresa, l’urgenza di agire non può essere sottovalutata.
“Non ci stiamo più chiedendo se la sicurezza dell’Europa sia minacciata in modo reale,” ha affermato von der Leyen. “La vera domanda è se siamo pronti ad agire in modo deciso, con la velocità e l’ambizione che la situazione richiede.” La risposta delle capitali europee è stata chiara e unanime: l’Europa è pronta ad aumentare massicciamente la spesa per la difesa, sia per rispondere all’urgenza immediata che per sostenere l’Ucraina, ma anche per assumersi la responsabilità a lungo termine della sicurezza europea.
Questo annuncio è arrivato in concomitanza con la pubblicazione di una lettera di von der Leyen ai leader europei, in vista del prossimo Consiglio Europeo, in cui viene delineato il Piano ReArm Europa. Questo piano comprende una serie di proposte mirate ad aiutare gli Stati membri a incrementare rapidamente le capacità difensive, sfruttando diversi strumenti finanziari.
I Punti Chiave del Piano ReArm Europa
Sbloccare i Fondi Pubblici per la Difesa
Il piano prevede di dare maggiore spazio fiscale agli Stati membri per investire nella difesa nazionale, attivando la clausola di salvaguardia nazionale del Patto di Stabilità e Crescita. Questa misura consentirà ai paesi di aumentare significativamente le spese per la difesa senza incorrere nella procedura per il deficit eccessivo. Ad esempio, un aumento della spesa per la difesa pari all’1,5% del PIL potrebbe generare fino a 650 miliardi di euro in quattro anni.
Nuovo Strumento per gli Investimenti congiunti in Difesa
Il piano include una proposta per un nuovo strumento da 150 miliardi di euro per prestiti agli Stati membri per investimenti nella difesa. L’idea è quella di consentire agli Stati di acquistare insieme attrezzature difensive chiave, come sistemi di difesa aerea e missilistica, artiglieria, droni e sistemi anti-drone. Questa iniziativa ridurrà i costi, aumenterà l’interoperabilità e rafforzerà la base industriale della difesa europea, consentendo anche di fornire supporto militare immediato all’Ucraina.
Bilancio dell’UE per la Difesa
La Commissione Europea proporrà ulteriori misure per indirizzare più fondi verso investimenti legati alla difesa attraverso il bilancio dell’UE. Ciò include incentivi per gli Stati membri a utilizzare i programmi di politica di coesione per incrementare la spesa per la difesa.
Mobilitare il Capitale Privato
Il piano mira anche ad accelerare l’Unione per il Risparmio e gli Investimenti e a utilizzare la Banca Europea per gli Investimenti per attrarre capitale privato a sostegno delle iniziative difensive.
Un Momento Storico per la Sicurezza dell’Europa
Con il piano ReArm Europa, l’Unione Europea è pronta a mobilitare quasi 800 miliardi di euro per un’Europa più sicura e resiliente. La Presidente von der Leyen ha concluso il suo intervento riaffermando che l’Europa è pronta ad assumersi le proprie responsabilità in materia di sicurezza e a continuare a lavorare a stretto contatto con la NATO. “Questo è il momento dell’Europa”, ha dichiarato. “Dobbiamo rispondere, e siamo pronti ad agire.”
Mentre l’Europa affronta crescenti tensioni geopolitiche e sfide per la sicurezza, l’iniziativa audace di von der Leyen segna l’inizio di una nuova era di azione collettiva e di impegno per proteggere il futuro del continente.
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