Scadenza: 7 aprile 2025
Regione Liguria stanzia 30 milioni di euro per il Fondo Investimenti produttivi per le piccole e medie imprese liguri.
Il fondo è strutturato per sostenere gli investimenti su tre linee di attività:
-Linea A – territori non ricadenti in aree di crisi industriale complessa e non complessa
-Linea B – territori ricadenti nelle aree di crisi industriale complessa e non complessa
-Linea C – strutture ricettive alberghiere di piccola media dimensione. A quest’ultima linea di finanziamento è riservato il 10% del fondo, ossia 3 milioni di euro.
Per cosa si può utilizzare
Sono ammessi programmi d’investimento superiori ai 200 mila euro per acquisto di macchinari, impianti produttivi e attrezzature nuove di fabbrica, acquisto programmi informatici, brevetti, licenze, know-how, mezzi mobili (solo se a servizio esclusivo della struttura produttiva, nel limite massimo del 30% della spesa per acquisto macchinari e beni immateriali), acquisto fabbricati, opere edili e impiantistiche, acquisto suolo aziendale (nel limite del 10% della spesa per acquisto fabbricati), prestazioni consulenziali (massimo 10% dell’investimento).
Quanto si può richiedere
Linee A e B
Per queste prime due linee lo strumento opera attraverso un mix di:
-prestiti rimborsabili agevolati (tasso 1,5% annuo, durata massima 8 anni) a copertura massima del 75% dell’investimento fino ad un importo massimo del prestito di un milione di euro
-contributi a fondo perduto che possono raggiungere il 25% delle spese ammissibili con contributo a fondo perduto massimo concedibile di 500 mila euro a domanda.
Nel caso della linea A, sono consentiti programmi d’investimento avviati a partire dal 1° settembre 2024.
Linea C
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese che esercitano, con regolare autorizzazione, attività ricettivo-alberghiera (alberghi, residenze turistico-alberghiere, locande, alberghi diffusi e condhotel).
Sono ammissibili programmi d’investimento, non inferiori ai 50 mila euro, diretti: alla realizzazione di nuove strutture ricettive, alla riqualificazione e all’ampliamento di strutture ricettive esistenti, all’offerta di nuovi servizi alla clientela.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto al 50% degli investimenti effettuati e fino all’importo massimo di 200 mila euro.
Quando e come presentare domanda
La misura sarà attiva dal 31 marzo al 7 aprile 2025. La procedura offline accessibile dal 20 marzo sul portale BandiOnline di Filse.
Ricordiamo che lo Studio Benedetti Dottori Commercialisti rimane a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti ed approfondimenti: per qualsiasi necessità contattateci direttamente a mezzo mail.
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