Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto-legge “bollette”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 28 febbraio 2025. Il provvedimento prevede agevolazioni tariffarie su energia elettrica e gas per famiglie e imprese, con uno stanziamento complessivo di circa 3 miliardi di euro senza impatto sul bilancio pubblico.
Sostegno alle imprese: 1,2 miliardi di euro stanziati
Le misure a favore delle imprese prevedono:
- 600 milioni di euro per il Fondo per la transizione energetica nel settore industriale, finanziato attraverso le aste delle quote di emissione di CO2 del 2024.
- 600 milioni di euro per agevolazioni su energia elettrica e gas per le PMI. Tra le principali novità, l’azzeramento per sei mesi degli oneri di sistema sulla componente ASOS per le aziende in bassa tensione con potenza superiore a 16,5 kW.
Monitoraggio dei costi energetici per settore produttivo
Il decreto introduce un sistema di monitoraggio dei costi energetici per singole tipologie di imprese. I dati dei codici ATECO verranno trasmessi al sistema informativo integrato gestito da Acquirente Unico, consentendo all’ARERA di analizzare e riferire periodicamente al Ministero dell’Ambiente.
Per proteggere consumatori e imprese, il decreto impone nuove regole sulla trasparenza delle offerte di energia elettrica e gas nel mercato libero. L’ARERA definirà documenti-tipo standardizzati per garantire maggiore leggibilità e comparabilità delle tariffe.
Misure di sostegno per famiglie e microimprese vulnerabili
Il governo ha previsto nuove agevolazioni per le famiglie e le microimprese vulnerabili, finanziate con il maggior gettito IVA derivante dall’aumento del prezzo del gas. Tra le misure:
- Bonus straordinario di 200 euro nel secondo trimestre 2025 per chi ha già presentato l’ISEE.
- Nuovo bonus per chi ha un ISEE fino a 25.000 euro.
- Confermato il bonus per chi ha un ISEE fino a 9.530 euro, con soglie aumentate per famiglie numerose.
Acquirente Unico: ritorna la funzione di approvvigionamento
Viene reintrodotta la funzione di approvvigionamento di energia da parte di Acquirente Unico, con l’obiettivo di tutelare i consumatori vulnerabili. Le nuove condizioni entreranno in vigore non prima del 30 marzo 2027.
Il DL “bollette” rappresenta un passo significativo per contenere il costo dell’energia e sostenere famiglie e imprese. Resta ora da seguire l’iter di conversione in legge, con eventuali modifiche da parte del Parlamento.
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