Le misure sono state illustrate nel seminario di oggi pomeriggio ad Ancona dove sono stati presentati anche i risultati e le esigenze di lavoratori e imprese
4 Marzo 2025 18:21
Cinque incontri nelle cinque province marchigiane per informare stakeholder, associazioni di categoria, sindacati e imprese della serie di azioni messe in campo dalla Regione a sostegno dell’occupazione, del mondo del lavoro e delle professioni: così l’assessore alle politiche del lavoro e formazione, Stefano Aguzzi, oggi pomeriggio ad Ancona, al seminario ‘Lavoro e formazione: risultati, prospettive e opportunità delle politiche finanziate FSE+’. Seconda tappa, dopo Fano, per condividere gli esiti delle misure attuate dalla Regione in ambito di lavoro e formazione: sostegno alla creazione d’impresa, borse lavoro e borse di ricerca e progetti formativi. In particolare, sono stati analizzati i risultati dei bandi già avviati e le prospettive per quelli di prossima pubblicazione, finanziati attraverso fondi europei (FSE+), nazionali (POC) e il Fondo di rotazione dell’Accordo di coesione 2021/2027.
Le necessità
“Uno dei gap che incontriamo – ha aggiunto Aguzzi – è la necessità di tante imprese di assumere personale che sia qualificato e tante persone che cercano lavoro e non riescono ad entrare nel mondo dell’impresa. Le azioni che stiamo mettendo in campo mirano a colmare questa lacuna. Chi cerca lavoro deve essere professionalizzato attraverso corsi di formazione e le imprese ne devono essere messe a conoscenza e incoraggiate ad assumere”. L’obiettivo prioritario, per l’assessore, è garantire un’occupazione sempre più aderente ai fabbisogni formativi e professionali del sistema produttivo regionale.
I nuovi bandi
Venerdì 7 marzo, ha poi annunciato “usciranno i bandi che premieranno con 19.500 euro per ogni nuova soluzione le imprese, e riconosceranno, sempre con 19.500 euro per ogni soggetto, le imprese che stabilizzeranno le persone a tempo determinato. Stanno inoltre uscendo anche i bandi per la formazione continua e nei prossimi mesi i nuovi bandi per la creazione di impresa”. “Voglio ricordare – ha concluso Aguzzi – che per il 2025 politiche attive del Lavoro e della formazione sta mettendo in campo 81 milioni di euro di fondi europei, ministeriali e regionali”.
I risultati conseguiti nella provincia di Ancona
I risultati conseguiti nella provincia di Ancona dalle politiche del lavoro e della formazione: sono stati investiti 1.551.496 euro per 253 progetti di borse lavoro, di cui 86 nei borghi storici il cui rilancio è una delle priorità delle politiche regionali. Per le borse di ricerca, l’impegno economico è stato di 1.031.940 euro per 94 progetti, con 42 realizzati nei borghi storici. Le botteghe scuola hanno beneficiato di 46.720 euro per 5 progetti, di cui uno in un borgo storico. Inoltre, sono stati destinati 3.160.000 euro alla creazione d’impresa per 227 progetti, di cui 82 ubicati nei borghi e 360.000 euro per 10 progetti di Startup.
Opportunità di finanziamento per il 2025
Tra i nuovi interventi per il 2025, gli incentivi alle imprese per nuove assunzioni e stabilizzazione dei contratti precari, formazione continua per lo sviluppo delle competenze dei lavoratori già occupati, il Fondo Nuovo Credito, che erogherà prestiti a tasso zero alle startup, indipendentemente dal fatto che abbiano già beneficiato di contributi a fondo perduto. Inoltre sono previste nuove finestre dei bandi pluriennali FSE+, tra cui borse lavoro, borse di ricerca, botteghe scuola, sostegno alla creazione d’impresa e misure per la conciliazione vita-lavoro; progetti di reinserimento lavorativo per donne che hanno affrontato il carcinoma, replicando l’iniziativa già avviata con successo.
Le misure della Regione Marche
Le principali misure attivate a livello regionale: borse lavoro (41,9%), creazione d’impresa (35%) e borse di ricerca (14,66%). Interventi che hanno consentito di creare 1.046 nuove imprese e finanziare 1.700 esperienze formativo-professionali, propedeutiche all’inserimento dei disoccupati nel mondo del lavoro. Il totale liquidato ammonta a 21.278.806 euro su un totale di 29.851.588 euro impegnati. Per le borse lavoro, in particolare, sono stati impegnati 7,4 milioni e 3,7 sono stati liquidati; per le borse di ricerca 4,7 milioni impegnati, 2 milioni liquidati; per la creazione d’impresa: 13,6 milioni quasi interamente liquidati, e incentivi alle assunzioni: 2,1 milioni interamente liquidati. Proseguono anche nel 2025 le misure Family Friendly (per armonizzare i tempi di lavoro e quelli dedicati alla cura della famiglia per asili nido, smart working, assistenza per anziani), Start e Innova (creazione di imprese innovative da parte di giovani disoccupati laureati o laureandi) e tirocini giudiziari. In uscita, nel 2025, l’intervento che ha permesso di finanziare cinque progetti di sistema a livello provinciale per il reinserimento sociale e lavorativo delle donne che hanno affrontato il difficile percorso dopo un carcinoma e le relative terapie.
Gli incontri
L’incontro odierno ha dato spazio alle testimonianze dei beneficiari per condividere esperienze di successo ed è stato un momento di ascolto delle esigenze del territorio. Sono intervenuti, oltre all’assessore Stefano Aguzzi, il direttore del Dipartimento Politiche sociali, lavoro, istruzione e formazione della Regione Marche Roberta Maestri e il dirigente del Settore Servizi per l’Impiego e politiche del lavoro Massimo Rocchi. Gli appuntamenti proseguiranno a Macerata il 6 marzo, Fermo il 12 e Ascoli Piceno il 14.
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