Confcommercio Roma in audizione alla Camera sulle riforme per Roma Capitale

Giovedì 27 febbraio Confcommercio Roma ha partecipato all’audizione presso la Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati, nell’ambito dell’esame in sede referente delle proposte di legge C. 278 cost. Morassut e abbinate, che prevedono modifiche della Costituzione in materia di ordinamento e poteri della città di Roma, Capitale della Repubblica.

Nel suo intervento, Confcommercio Roma ha ribadito la necessità di dotare la città di strumenti giuridici ed economici adeguati affinché possa svolgere appieno il proprio ruolo di Capitale, garantendo una governance più efficace e un sistema amministrativo più snello ed efficiente.

Tra le principali questioni evidenziate:
– Il rafforzamento del coordinamento tra Stato, Regione Lazio e Roma Capitale, per una gestione più efficace delle risorse e delle competenze;
– La necessità di un fondo stabile per Roma Capitale, ripristinando un meccanismo di finanziamento adeguato per infrastrutture e investimenti strategici;
– La semplificazione dell’assetto amministrativo, con particolare attenzione al rapporto tra Roma Capitale e la Città Metropolitana, per evitare inefficienze e sovrapposizioni;
– L’importanza di garantire che la riforma non comporti un ulteriore aggravio fiscale per imprese e cittadini, già soggetti alle aliquote più alte a livello comunale e regionale;
– Il potenziamento dei Municipi e la digitalizzazione della pubblica amministrazione per offrire servizi più efficienti a cittadini e imprese.

Confcommercio Roma continuerà a seguire con attenzione l’evoluzione del dibattito e a collaborare con le istituzioni per garantire che la riforma possa effettivamente tradursi in benefici concreti per il tessuto economico e sociale della città.