“Così aiutiamo i siciliani che faticano ad arrivare a fine mese”

“Cari siciliani oggi voglio parlarvi di due importanti misure che la Regione ha messo in campo per sostenere chi sta attraversando un momento di difficoltà”. Inizia così la videodichiarazione del governatore Renato Schifani, arrivata nel tardo pomeriggio di oggi. Il riferimento del presidente della Regione è al reddito di povertà e alle iniziative a favore delle imprese.

Così Schifani, commenta il contributo di solidarietà e l’abbattimento degli interessi dei mutui alle aziende, due misure gestite dall’Irfis e per le quali il governo regionale ha messo in campo 75 milioni di euro: “Sappiamo bene – dice il governatore – che tante famiglie siciliane fanno fatica ad arrivare a fine mese anche per l’aumento dei prezzi, con le spese quotidiane che sono diventate insostenibili, oltre alla mancanza di opportunità lavorative. Queste sono problematiche reali che toccano da vicino molti siciliani. Per questo vogliamo dare un aiuto concreto a chi è in difficoltà economiche: è gà online dal 25 febbraio, con grande successo, la piattaforma telematica gestita dall’Irfis che rende operativo il reddito di povertà”.

“Si tratta di un contributo destinato ai cittadini che si trovano in una situazione di disagio – prosegue Schifani -. Questo sostegno non risolve tutti i problemi, lo sappiamo. Ma rappresenta un segnale di attenzione e un aiuto immediato per chi non ce la fa. Sarà un sistema semplice e rapido perché vogliamo che il contributo arrivi il prima possibile a chi ne ha davvero bisogno. Un’iniziativa che ha subito registrato un boom di richieste, a dimostrazione che si tratta di una scelta giusta e necessaria. A disposizione ci sono 30 milioni di euro che saranno erogati alle famiglie residenti in Sicilia da almeno cinque anni e con un Isee inferiore ai 5 mila euro”.

“Il nostro impegno è chiaro, nessuno deve essere lasciato indietro – sottolinea il governatore -. Ma il nostro impegno non si ferma alle famiglie. Sappiamo bene che anche le imprese siciliane stanno vivendo un momento difficile”. Schifani cita il caro mutui “dovuto all’aumento dei tassi di interesse”, che ha colpito numerose aziende. “Per questo motivo, sempre attraverso l’Irfis, abbiamo attivato un contributo destinato proprio alle imprese siciliane che hanno subìto un aumento dei costi – dice il governatore -. Abbiamo messo a disposizione 45 milioni di euro, una somma importante per sostenere chi ogni giorno investe e crea occupazione e contribuisce alla crescita della nostra regione. Oltre 5 mila aziende hanno fatto domande. Ogni aiuto concreto è un passo avanti. Noi ci siamo e continueremo a lavorare per sostenere chi è in difficoltà e per dare nuova forza al nostro tessuto economico e sociale, con l’aiuto giusto alle famiglie, alle imprese e a chi lavora ogni giorno per costruire un futuro migliore”.